Interview with Francesco from today's Tuttosport
he talks
about his recovery, he started training in Pinetina today and he'll be completely recovered in october. About the gossip,
it used to make him angry but now he just has to laugh about all the nonsense that is written about him.
He says that he
has made up his mind, he has had many clubs interested in him but in italy his favourite is Torino and abroad it is Espanyol.
He
had a meeting with Torino's chairman Cairo and it went well. As soon as they'll make him an offer he'll sign. He says he's
never had any problems with the Torino fans, he likes the city and still has some friends there. And he's happy to be re-united
with his friends Abbiati and Lazetic, the latter send him an sms asking him when he'll join Torino.
Coco: «Il presidente mi ha subito stregato Se mi chiamerà,
andrò di corsa a firmare»
BUONGIORNO Francesco Coco, allora com’è andato
l’incontro con Urbano Cairo?
« Benone. Il presidente del Torino è una persona stupenda, che sa infondere grande
ottimismo in chi lo circonda. Poi, soprattutto, ha un progetto per far tornare grande il Torino » .
Quindi avete trovato un accordo.
« Ho dato la mia
disponibilità e ora aspetto. Se vuole, sono pronto » .
A proposito, come procede il recupero dopo l’operazione
che ha subito ai legamenti crociati?
« Bene. Ieri, chiusa la riabilitazione a Pontremoli, sono tornato alla Pinetina,
dove ho ricominciato a correre. Per tornare al 100% occorrerà aspettare ottobre. Tuttavia non mi preoccupo: l’anno
scorso c’era già chi mi dava per finito e andava a dire che avrei chiuso col calcio, invece a Livorno ho disputato
29 partite » .
Ora però si ritrova fermo e in cerca di squadra.
« Vero,
però le proposte non mi mancano. Tuttavia la mia scelta l’ho già presa da tempo: in Italia il Torino, all’estero
l’Espanyol » .
Già, pare proprio che in Spagna l’attendano a
braccia aperte.
« Vero, sono stato bene a Barcellona ai tempi del Barça, tuttavia l’idea di tornare
a Torino mi affascina davvero. In città ancora oggi ho tantissimi amici, e poi in squadra ritroverei Christian Abbiati
e Lazetic. Nikola anche l’altro giorno mi ha mandato un sms con scritto: “ che fai, vieni da noi?”.
Beh, spero proprio di accontentarlo » .
C’è chi sostiene che i tifosi non accoglierebbero
di buon grado il suo ritorno.
« Non credo sia un problema, perché con loro non ho mai avuto problemi ( ndr: Coco
in granata disputò 21 partite in campionato nella stagione 1999/ 2000) piuttosto i problemi li avevo con l’allenatore,
Emiliano Mondonico. Dopo averci litigato, non mi ha fatto più giocare. Però con i tifosi, ripeto, non ho mai avuto
problemi » .
Il suo destino però sembra quello di trovarsi sempre al
centro del gossip.
« Su di me sono nate tante leggende. All’inizio mi infuriavo, ora invece mi diverto
a sentire certe storie » .
L’anno scorso l’Inter l’ha dirottata
al Livorno nell’ultimo giorno del mercato, crede che anche quest’anno il suo futuro si deciderà al fotofinish?
«
Beh, mi auguro che sia fatta chiarezza prima. Dodici mesi fa arrivavo da due anni di stop, adesso sono reduce da un infortunio
per cui occorrono soltanto cinque mesi per recuperare » .
Ora che fa?
« Aspetto e mi preparo per farmi trovare
pronto al più presto possibile. Se il Torino mi vuole, arrivo di corsa per due motivi: in primo luogo perché qui sono
stato bene, poi perché in questa società esistono le basi per un progetto importante » .
Cairo insomma l’ha
conquistata.
« Per rendere al massimo ho bisogno di stimoli, e Cairo è l’uomo giusto per darmeli. Sinceramente
è molto molto difficile trovare di meglio » .